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Il kebab è lo street food che ha conquistato tutti, con il suo gusto unico e la sua praticità di produzione grazie ai gyros macchine cuoci kebab professionali.
L’origine del kebab : un po' di storia
La parola kebab è di origine persiana, probabilmente è stato inventato nel Medioevo da soldati persiani che utilizzavano le loro spade come spiedo per grigliare la carne sul fuoco.
Il kebab è una pietanza tipica del Medio Oriente dove la scarsa disponibilità di combustibile per la cottura dei cibi di grandi dimensioni faceva si che il popolo utilizzasse piccoli pezzi di carne, in modo da consumare meno legna.
Il termine kebab vuol dire proprio “grigliato” o “arrostito” in riferimento alle striscioline di carne saltate su una piastra rovente, rese ancora più succulenti dal grasso sciolto che colando fa da condimento.
La cottura e produzione del kebab è differente in ogni cultura, analizziamo alcune varianti:
• GRECIA: il tradizionale gyros kebab in Grecia, fatto con carne di maiale condita con salsa tzatziki, a base di yogurt e cetrioli, pomodori, patatine e cipolla.
• TURCHIA: in Turchia il kebab si mangia servito su un piatto, in cui vengono disposte fette di carne di pollo o agnello accompagnate da riso e verdure. Le spezie solitamente usate per insaporire la carne sono cumino, coriandolo, cardamomo e la salsa di accompagnamento più amata è la thaini, una salsa a base di sesamo. In Italia la versione del kebab alla turca più conosciuta e apprezzata è il dürüm kebab, cioè quello servito nella piadina turca.
• INDIA: ridurre il kebab ad un’unica ricetta sarebbe impossibile. Ad esempio in Uttar Pradesh, uno stato a Nord dell’India, è diffuso il kebab più soffice del mondo preparato con carne macinata aromatizzata. Nella stessa regione, a Lucknow, è rinomato il Tunde ke Kebab che potremmo definire il “kebab dei nababbi” preparato con carne di bufalo marinata nello yogurt.
• EGITTO: il kebab egiziano si prepara facendo rosolare la carne di agnello nel burro, aggiungendo poi cipolle, pomodori e peperoni e per arricchire il gusto di sapori si usano spezie come cannella, noce moscata e chiodi di garofano, che rendono il piatto profumatissimo.
• EUROPA E USA: a partire dalla ricetta base, a cui è possibile aggiungere altri ingredienti, salse e spezie per kebab, questo piatto è stato diffuso in Germania dagli immigrati turchi sul finire degli anni Sessanta, incontrando il favore e la stima dei tedeschi. Anche in Inghilterra il kebab ha avuto radici storiche nel 1966 quando è stato servito il kebab in una tavola calda a Stoke Newington, a nord est di Londra. Tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta comunque, il kebab ebbe una grande diffusione in tutto il continente europeo e poi negli Stati Uniti.
• ITALIA: in Italia il kebab è diffuso e apprezzato ovunque. In alcune città come Torino e Milano sono molto rinomati ristoranti che propongono una versione più raffinata, un kebab gourmet ottenuto mischiando alla tradizione prodotti di qualità italiani, sia per le carni che per il pane e i condimenti. Come in Turchia, le salse più amate sono la thaini, la Harissa piccante, l’hummus di ceci e la tzatziki greca, che ritrova delle somig.
Fondamentale nella preparazione del kebab in qualsiasi maniera lo vogliate servire è la macchina cuoci kebab o gyros.
È possibile trovare diversi modelli con alimentazione a gas o elettrica, di varie dimensioni. I modelli a gas possono avere 6,8 o 16 bruciatori, i modelli elettrici possono avere 4, 6, 8 o 10 resistenze. La distanza dell'asta dello spiedo dalle resistenze o dai bruciatori può essere regolata.
Tutti i gyros proposti sul sito www.ristorazione-refrigerazione.it sono macchine professionali in acciaio inox di qualità e con regolare certificazione di conformità CE.